Nella prima serata del Festival di Sanremo, il trapper Tony Effe ha stupito il pubblico con un look assai elegante.
Un look teso solo a nascondere i tanti tatuaggi che decorano normalmente il suo corpo? Non proprio… Quello di Tony Effe era stato uno dei nomi più evocati e insieme criticati prima dell’inizio del Festival di Sanremo. In tanti sembrano pronti a osteggiarlo per partito preso, altri avevano lasciato intendere di reputarlo inadeguato. Ma alla fine la belva scatenata ha scelto di misurarsi nel look, nei testi e negli atteggiamenti. Di misurarsi, per risultare più adeguato al contesto.
Niccolò Rapisarda, in arte Tony Effe, nel corso della sua breve carriera si è sempre presentato al pubblico in jeans, canotte tamarre, pelliccioni colorati e aperti sul petto nudo e occhialoni scuri da donna. Per il suo esordio al Festival, invece, ha virato su un look molto più cauto. Una risposta alle mille polemiche che hanno preceduto la sua partecipazione alla kermesse?
Anche il testo della sua canzone è apparso puramente sanremese: nessun tema divisivo, nessun rimando alla poetica sessista, provocatoriamente misogina e trasgressiva. E poi c’è appunto il look: Tony Effe ha scelto di esibirsi in total white, con un doppiopetto che lo ha fatto assomigliare un po’ a un guappo anni ’70 e un po’ a uno sposo spaccone che festeggia le nozze al Castello delle Cerimonie.
Quel look celava tuttavia alcuni dettagli particolari. Sulle mani, il trapper indossava dei guanti rossi, per nascondere i tatuaggi. E poi la mise era impreziosita da alcuni gioielli di grande pregio. Qualcuno ha provato a valutare il valore economico della sua apparenza. Fra vestito e gioielli, Tony ha cantato con centinaia di migliaia di euro addosso!
Look da milionario per Tony Effe a Sanremo
L’elegante abito doppio petto in lana bianca di Gucci è di certo prezioso, ma non è il dettaglio più costoso della sua mise. Secondo alcuni analisti, già la camicia, la cravatta tonale e i mocassini Horsebit Creeper in pelle bianca costano più di 5.000 euro. I guanti rossi da sicario gentiluomo targati Rosso Ancora valgono invece poche centinaia di euro.
A Tony, i gioielli, sono sempre piaciuti. Nei suoi live ha spesso sfoggiato catenoni d’oro e altri accessori preziosi. Ma stavolta ha pensato di fare le cose in grande. Il suo look sanremese prevedeva infatti dei diamanti ai lobi, quelli a forma di fiori. Sono dei Tiffany Victoria, realizzati in platino con diamanti taglio marquise. Costosissimi anche i gemelli sui polsi… Sempre in diamanti, questi gioielli ancora una volta firmati da Tiffany hanno un valore di oltre 40.000 euro.
E poi c’era la spilla, sempre di Tiffany. Un bellissimo pezzo con maglie alternate con diamanti taglio brillante rotondi incastonati con un motivo a nido d’ape. Il costo? 85.000 euro circa. Tony indossava anche un braccialetto era della stessa linea, il Tiffany HardWear, ma in oro bianco con pavé di diamanti. In questo caso il prezzo è vicino ai 200.000 euro! Voleva farsi notare, il trapper. E c’è riuscito passando dallo stile da pappone di strada a quello da paggetto milionario.
Intanto Rose Villain qualche anno fa aveva un look completamente diverso: irriconoscibile.
