ChatGPT si potenzia ancora di più: ora si potrà fare anche questo

ChatGPT sarà ancora più potente: grazie ad una serie di novità, l’esperienza degli utenti verrà ulteriormente implementata.

Sono state introdotte alcune interessanti novità per quanto riguarda ChatGPT, il chatbot sviluppato da OpenAI che in poco tempo ha rivoluzionato il campo dell’intelligenza artificiale diventando uno strumento indispensabile per tantissimi utenti in tutto il mondo. Ora questi ultimi potranno usufruire di nuove funzioni.

Da quando è stato lanciato ChatGPT si è guadagnato un’impressionante popolarità tra gli user, che lo utilizzano per gli scopi più disparati. Tra chi si affida all’intelligenza artificiale per il lavoro o lo studio e chi decide di rivolgersi ad essa per trovare risposte ai propri dubbi e ricevere consigli di vario genere, il chatbot viene quotidianamente usato da milioni di persone che ne lodano le qualità.

Grazie all’IA, ChatGPT è in grado di intrattenere conversazioni con gli utenti fornendo utili spunti. OpenAI è riuscita a sviluppare un chatbot che si contraddistingue per la sua versatilità nei diversi ambiti. Ora per la piattaforma è arrivato il momento di fare un ulteriore passo avanti, con l’arrivo di una serie di novità che hanno già reso felici gli user.

ChatGPT si rinnova: ecco tutte le ultime novità

Per cominciare, è stata introdotta la modalità vocale avanzata. Per poter utilizzare la nuova funzione non è necessario aver sottoscritto un abbonamento: anche per gli utenti free è previsto il passaggio al modello GPT-4o mini, seppur con qualche restrizione. Dai test di Dday, emerge che coloro che non sono abbonati possono conversare con il chatbot per un massimo di 10-15 minuti. Per gli iscritti a ChatGPT Plus, invece, il limite è di 5 volte.

L’opzione di personalizzazione della voce permette di modificare il tono del chatbot scegliendo tra felice, sussurrato, ansioso e così via. Inoltre, gli user hanno modo di interrompere ChatGPT nel corso della loro conversazione per chiedere precisazioni. Di conseguenza, per gli utenti diventa più semplice avere chiarimenti sulla risposta ricevuta.

Le novità, però, non finiscono qui. Gli utenti abbonati ad un profilo ChatGPT Plus (insieme a Edu, Enterprise e Team) possono usufruire anche della funzione Deep Research, tradotta in italiano con Approfondisci. Attivandola è possibile fare ricerche più accurate sui temi che si desiderano. Il chatbot, inoltre, condividerà con l’utente il “ragionamento” alla base della sua risposta.

Il limite, in questo caso, è di 10 ricerche mensili. Si precisa che l’opzione non può essere usata per qualsiasi argomento, ma per le domande più complesse che rendono necessaria la comprensione della logica dietro alle risposte di ChatGPT.