Lavorare con l’Intelligenza Artificiale (IA), quali occupazioni consentono di guadagnare bene pur senza avere competenze molto elevate.
La rivoluzione sociale ed economica prodotta dall’avvento dell’Intelligenza Artificiale (IA) è solo all’inizio, ma appare già inarrestabile. Le applicazioni di questa tecnologia sono molteplici in settori che vanno dalla sanità all’intrattenimento, dimostrandone la flessibilità ed adattabilità. Le conseguenze per gli esseri umani sono fortissime nel lavoro, nell’interazione, negli stili di vita.
Proprio in campo professionale i timori che la presenza sempre maggiore dell’IA abbia effetti nefasti sull’occupazione sono molti e concreti. A preoccupare sono i tempi ristretti di questi cambiamenti che non consentono politiche ricollocazione lavorativo efficaci nell’immediato. Eppure l’IA può rappresentare anche una risorsa, offrendo delle possibilità di occupazione per nuovi profili professionali.
I nuovi lavori possibili con l’Intelligenza Artificiale
Le opportunità lavorative create dall’avvento dell’IA non sono poche e non tutte necessitano di competenze molto specialistiche. Si tratta comunque di possibilità da sfruttare per chi ha già delle competenze in alcuni settori dalla comunicazione alla grafica, al montaggio video. Ma vediamo nel dettaglio.
Un esempio è dato dai creatori di contenuti con l’IA. Strumenti come ChatGPT, Jasper, Copy.ai possono essere utilizzati per realizzare articoli, redazionali di marketing, mail e post per i social. Si possono sfruttare un siti come Fiverr, Upwork o Textbroker diventando freelance nel settore. Altre opportunità per chi si occupa di creare e montare immagini, video con strumenti come Midjourney, DALL·E, RunwayML.
Il guadagno per questo come per l’altro profilo può arrivare fino a 2mila euro al mese, dipende adal numero di prodotti realizzati. Buone opportunità si hanno per i social media manger con IA l’obiettivo è creare e programmare contenuti per aziende, siti, influencer con l’IA. Strumenti utilizzabili sono Canva, ChatGPT, Lumen5 (per i video), Buffer (per la gestione dei social). Il guadagno in questo caso può andare dai 500 ai 3mila euro al mese.
Interessante è la possibilità di creare corsi e guide IA-based. Si possono proporre lezioni di avvicinamento e uso dell’IA su piattaforme come Udemy, Gumroad o Teachable, adatte ai vari settori di intervento. La vendita di prodotti simile può essere diretta o su piattaforme come YouTube. Un corso di successo può portare fino a 5mila euro di guadagno assicurato.
Altri lavori sono destinati a chi ha competenze tecniche o di programmazione e possono riguardare la creazione di applicazioni basate sull’IA o la consulenza per aziende nell’integrazione dell’IA nei processi di marketing, di costumer services, di analisi dati con guadagni elevati fino a 10mila euro al mese a seconda del cliente.
