Sono state introdotte nuove funzioni su WhatsApp relative all’intelligenza artificiale, servizio sbarcato sull’app nei mesi scorsi.
Quasi impossibile elencare tutte le funzioni introdotte da WhatsApp dal momento del suo lancio, nel 2009, ad oggi. Gli sviluppatori, difatti, sono sempre costantemente al lavoro per rendere la nota applicazione di messaggistica istantanea sempre più funzionale e completa.

Di recente è stata anche implementata su WhatsApp l’intelligenza artificiale consentendo agli utenti di interagire con ChatGpt, il chatbot di OpenAI. Dopo poche settimane dal suo arrivo, questo servizio è stato già rinnovato con nuove funzioni per i fruitori. Capiamo quali sono queste nuove funzioni legate a ChatGpt e come possono essere utilizzate in attesa di una nuova AI proprietaria.
WhatsApp, nuove funzioni con ChatGpt: di cosa si tratta e come utilizzarle
Arrivano nuove funzioni per i fruitori di WhatsApp, l’applicazione di messaggistica istantanea più famosa al mondo e di proprietà del gruppo Meta che controlla anche Facebook, Messenger ed Instagram. Questa volta gli aggiornamenti riguardano l’intelligenza artificiale.
In attesa di una AI proprietaria, WhatsApp, alla fine dello scorso anno, ha deciso di implementare sull’app ChatGpt. Per interagire con il chatbot di OpenAI non è necessario avere un account OpenAI, ma sarà sufficiente aggiungere in rubrica il numero +1 (800) CHAT-GPT oppure +1 (800) 242-8478. A questo punto, basterà recarsi nelle chat e interagire con il chatbot direttamente da WhatsApp. In un primo momento era possibile solo scambiare messaggi con l’intelligenza artificiale, ma, a distanza di poche settimane dalla novità, sono state introdotte nuove funzioni.

Nel dettaglio, adesso è possibile inviare anche dei messaggi vocali al chatbot che risponderà sempre in forma scritta alle domande. La seconda novità riguarda le immagini: un utente può caricare in chat una foto o scattarla direttamente dall’app e ChatGpt interpreterà il contenuto multimediale fornendo una risposta in merito. Una funzione che può risultare molto utile, ad esempio se si vuole sapere la traduzione del testo di un’immagine o di un cartello stradale. Non solo, sarà possibile anche caricare la foto di alcuni ingredienti per conoscere una ricetta da poter realizzare.
Infine, come spiega in una nota OpenAI, è stata introdotta anche la possibilità di collegare il proprio account ChatGpt (Free, Plus o Pro) su WhatsApp che consentirà di usufruire di funzioni più avanzate e personalizzare la propria esperienza, circostanza che verrà estesa a livello globale in tempi rapidi. L’obiettivo, dunque, è quello di rendere l’interazione con Ai sull’applicazione di messaggistica sempre più funzionale.