A Carnevale a casa mia non può mancare il migliaccio: io lo faccio salato e lo servo come antipasto

Il migliaccio a Carnevale non può proprio mancare a tavola, io però lo faccio salato e lo servo come antipasto: salva subito la ricetta!

Carnevale oltre a portare con sé maschere, coriandoli e stelle filanti, è anche un’occasione per preparare delle ricette tipiche di questo periodo dell’anno. Soprattutto per ciò che riguarda i dolci. A farla da padrona in queste settimane sono ovviamente le chiacchiere, le castagnole, i tortelli, le graffe e chi più ne ha più ne metta.

migliaccio tagliato
A Carnevale non può mancare il migliaccio: io lo preparo salato come antipasto (Synergie.it)

Anche il migliaccio, una torta tipica campana a base di semolino, è uno dei grandi protagonisti delle feste. A casa mia è molto apprezzato, io però lo faccio nella versione salata e lo servo come antipasto. Un’idea semplice e sfiziosa, che conquista sempre tutti. Ti lascio la ricetta.

A Carnevale non può mancare il migliaccio: io lo preparo salato come antipasto

Hai mai provato a fare il migliaccio salato? Come certamente saprai, la versione dolce altro non è che una torta di origine campana, fatta con il semolino, un ingrediente povero della cucina popolare, lasciato cuocere in un composto di latte e burro e poi amalgamato ad altri ingredienti tra cui uova, zucchero e ricotta. Di solito si prepara a Carnevale, ma niente vieta di servirlo anche nel resto dell’anno. Io stavolta, però, non ho voluto realizzare la versione dolce, ma quella salata.

migliaccio tagliato
A Carnevale non può mancare il migliaccio: io lo preparo salato come antipasto (Synergie.it)

Ingredienti

  • 1 litro d’acqua
  • 250 grammi di semolino
  • 250 grammi di latte
  • 220 grammi di uova
  • 400 grammi di ricotta vaccina
  • 50 grammi di strutto
  • 30 grammi di parmigiano grattugiato
  • 30 grammi di pecorino grattugiato
  • Salame
  • 125 grammi di scamorza affumicata
  • sale q.b.
  • pepe q.b.

Preparazione

  1. Per fare il migliaccio salato, metti a scaldare una pentola d’acqua con un pizzico di sale e lo strutto. Lascia sfiorare il punto di bollore e poi comincia a mescolare.
  2. Abbassa, quindi, la fiamma e versa il semolino a pioggia, mescolando con la frusta.
  3. Lascia cuocere il tutto per un paio di minuti e trasferisci il composto in una scodella. Coprilo con la pellicola trasparente e fai raffreddare.
  4. Nel frattempo, taglia la scamorza e il salame a cubetti e setaccia la ricotta in una ciotola.
  5. Unisci le uova, il pecorino e il parmigiano grattugiato, il sale e il pepe e comincia a lavorare il mix con le fruste elettriche, andando poi ad integrare il semolino a più riprese.
  6. Versa anche il latte a filo sempre continuando a mescolare e infine unisci la scamorza e il salame a cubetti.
  7. Mescola di nuovo per inglobare il tutto e travasa il composto in uno stampo circolare precedentemente imburrato ed infarinato.
  8. Livella bene la superficie ed inforna a 180 gradi, modalità statica, per circa un’ora.
  9. Trascorso il tempo necessario, copri il migliaccio con la carta stagnola e porta a termine la cottura per altri 45 minuti.
  10. A questo punto, tiralo fuori dal forno e lascialo intiepidire prima di sformarlo e portarlo in tavola.

Così facendo avrai ottenuto una sorta di torta salata, perfetta da servire come antipasto.

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