Centrifuga della lavatrice: a quanti giri bisogna impostarla? Se sbagli devi buttare via tutto

Se non vuoi rischiare di rovinare i vestiti, fai attenzione a come imposti la centrifuga della lavatrice: i giri corretti per ogni capo.

La lavatrice è un elettrodomestico molto utile che ci permette di risparmiare tempo e fatica. Nel corso del tempo, le lavatrici sono diventate sempre più sofisticate e precise, tanto da permettere cicli personalizzati a seconda del tipo di indumento da lavare.

centrifuga lavatrice uomo
Centrifuga della lavatrice: a quanti giri bisogna impostarla? Se sbagli devi buttare via tutto (Synergie.it)

Non si può scegliere infatti soltanto fra cotone, delicati e programma ECO, ma fra tantissimi altri programmi personalizzati. Per rendere il lavaggio ancora più efficace, nei modelli più recenti si possono addirittura scegliere al momento i gradi, il tempo e i giri di centrifuga.

Attenzione proprio a quest’ultimo particolare, perché se imposti una centrifuga troppo forte rischi di danneggiare i tuoi vestiti per sempre. Ecco alcuni consigli per evitare di incorrere in simili situazioni.

Centrifuga della lavatrice: a quanti giri bisogna impostarla? La soluzione per ogni indumento

Se non vuoi rischiare di danneggiare i tuoi capi in lavatrice, faresti bene ad impostare correttamente i giri di centrifuga. Questa, di fatto, è sicuramente molto utile per strizzare bene i panni e far sì che si asciughino poi più velocemente. Tuttavia, se è troppo potente, può andare a ledere i tessuti, specie i più delicati. Vediamo quindi come procedere per evitare simili inconvenienti.

interno lavatrice con bucato
Centrifuga della lavatrice: a quanti giri bisogna impostarla? La soluzione per ogni indumento (Synergie.it)
  • 400-600 giri: è l’opzione adatta ai tessuti più delicati come lana, seta, cachemire e viscosa e per indumenti con applicazioni in metallo.
  • 800-1000 giri: è la soluzione ottimale per magliette in cotone e tessuti sintetici, felpe, maglioni in cotone, giacche, trench, pantaloni e jeans.
  • 1000-1200-1400 giri: una simile potenza è indicata per centrifugare asciugamani, accappatoi, tovaglie, lenzuola, tappeti per il bagno e piumoni.

Al di là di queste indicazioni generali, è bene tenere conto anche di alcuni altri fattori. Per esempio, se è inverno e si stende sullo stendino è consigliato usare centrifughe minime di 800-1000 giri per non avere poi un bucato che impiega troppo tempo ad asciugarsi, creando così eccessive quantità di umidità in casa.

Nel caso in cui si vada poi ad utilizzare l’asciugatrice, i giri minimi di centrifuga per tutti i capi sono 1000, poiché altrimenti i tempi di asciugatura aumenterebbero drasticamente con gravi conseguenze dal punto di vista dei consumi e, quindi, della bolletta dell’elettricità.

L’unica eccezione riguarda ovviamente i capi delicati, che però non andrebbero neppure messi in asciugatrice per evitare di andare incontro a brutte sorprese. Tutto chiaro adesso? Di sicuro grazie a queste breve guida non rischierai più di sbagliare.

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