Tra pulizia e dimenticanze. La tua casa diventerà un covo di batteri, se non ti occupi di queste cose. Liberati dalla sporcizia seguendo questi consigli.
Se si parla di pulizie sono sempre innumerevoli i dubbi che sorgono. Senza negarlo si è propensi maggiormente a pulire alcune zone, come ad esempio il bagno e alla cucina, ma quanto spesso ci occupiamo degli oggetti che tornano utili nella quotidianità?

La risposta è quasi mai, eppure esistono degli oggetti che in casa fanno la vera differenza e stiamo parlando di biancheria da letto, oggetti che tornano utili nelle faccende domestiche e non solo perché facciamo anche riferimento ai complementi d’arredo.
Pulizia in casa, quante volte durante l’anno ti occupi di queste cose?
Le pulizie rubano moltissimo tempo, vivere in una casa pulita è fondamentale e lo dicono anche gli esperti. Un ambiente ordinato ci porta a vivere l’esperienza dentro il “nido” con maggiore relax. Per via degli impegni, però, non è possibile occuparsi di tutto e puntualmente si finisce per tralasciare qualche oggetto, inutile dirvi che questo si trasformerà in un covo di germi.

Oggi, abbiamo pensato di rendervi tutto più semplice, fornendovi una sorta di mini lista che vi consentirà di capire quali sono le cose che maggiormente si dimentica di pulire. Se siete pronti possiamo iniziare e capire di cosa si tratta. Se non li pulite da tanto, vi consigliamo di rimboccarvi le maniche e mettervi all’opera. Pronti? Iniziamo dalla camera da letto.
Non tutti sanno che il copriletto andrebbe lavato almeno una volta al mese, quest’ultimo potrebbe diventare un vero covo di germi e batteri. Caso diverso per le lenzuola e su questo gli esperti avvisano: andrebbero sostituite almeno una volta a settimana. I cuscini (o meglio l’interno) andrebbero lavati ogni due mesi, aumentate la frequenza in estate.
E il pigiama? Andrebbe cambiato settimanalmente, mentre in estate si procederà almeno ogni tre giorni. Passiamo adesso al bagno, sappiamo che questa è la zona che maggiormente tende a sporcarsi in casa, ma spesso ci si dimentica dei tappeti che andrebbero sostituiti almeno una volta a settimana. Caso diverso, invece, per accappatoi e asciugamani non tutti lo sanno ma bisognerebbe procedere con il lavaggio almeno dopo quattro utilizzi. Se si parla di tende, invece, bisogna considerare diversi fattori. Se quest’ultime si trovano in cucina, il lavaggio dovrà essere frequente e, dunque, mensilmente bisognerà intervenire. Se, invece, “occupano” stanze poco frequentate si potrà procedere anche ad ogni cambio stagione. Queste poche accortezze ci garantiscono un ambiente sano e privo di germi e batteri.