L’Inps, con un messaggio sul proprio sito, ha illustrato alcune novità che riguardano i pagamenti dell’Assegno Unico Universale: cosa cambia.
Arrivano altre novità per quanto riguarda l’Assegno Unico Universale, il contributo economico erogato dall’Inps e riservato ai nuclei familiari con figli sino all’età di 21 anni o figli disabili senza alcun requisito anagrafico.

Nei giorni scorsi, attraverso il messaggio numero 633, l’Istituto di previdenza sociale ha fornito alcuni dettagli che riguardano le date di pagamento delle mensilità del contributo. La circolare ha illustrato, dunque, quando arriveranno gli importi in questi mesi, nonostante qualche settimana fa era stato spiegato che non sarebbe stato più possibile conoscere con anticipo le date di accredito.
Inps, pubblicato il calendario dell’Assegno Unico Universale sino a giugno
Il messaggio numero 633 dell’Inps, pubblicato sul proprio sito internet lo scorso 19 febbraio, ha fornito il calendario completo di pagamento dell’Assegno Unico Universale che sarà valido durante i prossimi mesi del 2025.

In precedenza, lo stesso Istituto di previdenza sociale aveva spiegato che, per via dell’adesione al nuovo sistema Re.Tes. della Banca d’Italia per la gestione dei pagamenti, non sarebbe stato possibile conoscere le date degli accrediti in anticipo, come avveniva sino allo scorso anno, quando veniva pubblicato il calendario con le varie giornate individuate per i pagamenti.
Nonostante questa comunicazione, l’Inps ha fornito un calendario valido da qui sino a giugno che permette ai beneficiari dell’Assegno Unico di conoscere quando arriveranno gli importi. Come sempre, i pagamenti saranno suddivisi in due distinte tranche che tengono conto della presentazione della domanda e di eventuali variazioni della situazione economica o familiare dei beneficiari.
Sino a giugno, riceverà i pagamenti a decorrere dal 20 del mese, chi ha già percepito almeno una mensilità e non ha comunicato variazioni all’Inps nel corso del mese precedente. I nuovi beneficiari o coloro i quali hanno subito variazioni riceveranno gli importi, invece, durante l’ultima settimana del mese. Per quanto riguarda marzo, quando arriveranno gli importi aggiornati per chi ha presentato l’Isee aggiornato, dunque, gli accrediti avverranno a partire da giovedì 20 per la prima tranche, mentre la seconda tra il 24 ed il 29.
L’Inps, contrariamente allo scorso anno, non ha fornito delle date precise, ma dato delle indicazioni utili ai beneficiari per capire il periodo di pagamento della prestazione. È sempre possibile verificare i pagamenti accedendo all’area personale del portale online di Inps, attraverso le credenziali Spid, Cie o Cns. Qui, per chi ha presentato la domanda di recente, è anche possibile verificare lo stato dell’istanza o comunicare eventuali variazioni della situazione economica o familiare.