Pagamenti Assegno Unico febbraio, quando arriveranno: c’è la data

I percettori dell’Assegno Unico Universale sono in attesa della seconda mensilità dell’anno: i nuovi importi e le date di pagamento di febbraio.

Con l’inizio del nuovo mese sono scattati i pagamenti erogati dall’Inps. I primi a ricevere gli importi, come di consueto, sono stati i pensionati che hanno scelto l’accredito dell’assegno su conto corrente postale o bancario, mentre sono ancora in corso i pagamenti in contanti presso gli uffici postali che seguono la turnazione alfabetica.

Assegno Unico
Pagamenti Assegno Unico febbraio, quando arriveranno: c’è la data (Synergie.it)

Nei prossimi giorni, invece, sarà il turno dei percettori delle varie prestazioni assistenziali, come ad esempio l’Assegno Unico Universale, contributo riconosciuto alle famiglie con figli a carico sino al 21esimo anno di età e senza limiti anagrafici per i figli disabili. Gli importi, come accade ogni mese, anche a febbraio, verranno erogati dall’Istituto di previdenza sociale in due distinte date in base alla presentazione della domanda.

Inps, pagamenti Assegno Unico febbraio 2025: tutto quello che c’è da sapere

L’Inps, sul proprio sito, ha pubblicato le tabelle con i nuovi importi dell’Assegno Unico Universale per il 2025, aggiornati tenendo conto del tasso di inflazione accertato dall’Istat (0,8%), come accade per le pensioni e le altre prestazioni assistenziali.

Euro banconote
Inps, pagamenti Assegno Unico febbraio 2025: tutto quello che c’è da sapere (Synergie.it)

Per il nuovo anno, l’importo minimo riconosciuto ai beneficiari della misura, che varia in base all’Isee, è di 57,50 euro (50 centesimi in più rispetto allo scorso anno), mentre quello massimo ammonta a 201 euro (1,6 euro in più). Salgono anche le varie maggiorazioni erogate, come prevede la normativa, solo in specifici casi, ad esempio per le madri sotto i 21 anni di età, genitori entrambi lavoratori o per i figli disabili sotto i 21 anni. Le somme rivalutate saranno destinate solo a chi ha già presentato l’Isee aggiornato, mentre chi inoltrerà in seguito la certificazione, per cui c’è tempo sino al prossimo 30 giugno, riceverà gli arretrati con le mensilità successive.

Non sono, invece, state fornite indicazioni per quanto riguarda le date. L’Istituto di previdenza sociale pubblicherà nei prossimi giorni il calendario ufficiale. Tenendo conto di quanto accaduto lo scorso mese, è possibile ipotizzare le due date per il pagamento degli importi che seguiranno come sempre la presentazione della domanda. Per i percettori che hanno già ricevuto almeno una mensilità e non hanno comunicato variazioni all’Inps, i pagamenti potrebbero arrivare intorno a lunedì 17 febbraio. I nuovi percettori e chi ha comunicato delle variazioni durante lo scorso mese, invece, dovranno attendere sino alla fine del mese.

I beneficiari della misura possono sempre verificare le date e lo stato dei pagamenti accedendo all’area personale del portale Inps, attraverso le credenziali Spid, Cie o Cns.

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