Synergie ha ipotizzato 8 possibili configurazioni di Ambienti Multimediali che possono essere adattate in base alle specifiche esigenze delle Istituzioni Scolastiche.
Nello specifico abbiamo:
- #LimInClasse
- #Cl@sse Collaborativa
- #HomeSchool
- #ScienzaInClasse
- #CheapAndPortableInteractivity
- #EasyAndPortableInteractivity
- #NoPcNoStress
- #NoLimIt
Praticamente in tutte le soluzioni, si è pensato di dotare il docente di un TabletBook (ibrido) e non di un banale notebook perché in questo modo si riesce a mantenere la fruibilità di un notebook – con sistema operativo Windows e tastiera QUERTY – ma la praticità e comodità di un tablet che è touchscreen e che permette di spostarsi tra i banchi degli studenti (aggiungendo una Mirroring Box Elmo).
Gli Ambienti Multimediali sono pensati per lo più con una classica LIM con un proiettore che sia:
• ultra corto, per eliminare le fastidiose ombre sulla proiezione e rendere più pulita la lezione
• a tecnologia LaserLed, per rispondere alle richieste ministeriale inerenti il concetto di eco sostenibilità perché infatti questo tipo di proiettore è l’unico a poter garantire quanto richiesto nella circolare ministeriale ossia:
- a basso consumo energetico
- con pochi ricambi da sostituire (totale assenza di lampada)
- assenza totale di mercurio
Come alternativa al kit LIM abbiamo individuato anche soluzioni con:
- solo proiettore portatile e leggero, come il Casio XJ-V2
- solo monitor multi touch screen, come StartBoard
Fondamentali per la didattica inclusiva sono la document camera per utilizzare oltre che creare materiale di studio personalizzato.
Leggi tutte le soluzioni proposte nel dettaglio: SOLUZIONI PON
E se hai dubbi scrivi a [email protected]