Nel mese di febbraio molti disoccupati riceveranno un bonifico INPS molto importante e che rappresenta una autentica sorpresa. Andiamo a vedere nel dettaglio di che si tratta e le date da cerchiare in rosso.
Come è noto, dal punto di vista occupazionale la situazione in Italia sta vivendo un periodo molto delicato. Come è noto, infatti, gli investimenti scarseggiano da questo punto di vista e c’è poco margine di ottimismo. La contrazione in termini economici nasce dal fatto che mancano investimenti capaci di mettere in circolo nuovo denaro e creare nuovi posti di lavoro. Con le persone che in questo modo avrebbero maggiore possibilità di spendere e di far girare l’economia di tutto il Paese. Insomma, il classico cane che si morde la coda.
Ma non è tutto. Se circola meno denaro, sono di più le società che si vedono costrette a chiudere o, in alternativa, a licenziare i propri dipendenti. Chi si ritrova ad essere disoccupato per ragioni che vanno oltre quella che è la loro volontà riceve un sussidio che si chiama Naspi. Ma non solo, dal momento che a febbraio avranno anche un altro bonifico INPS che sa tanto di manna dal cielo, come si suole dire. Andiamo a vedere in maniera dettagliata di che cosa si tratta e che cosa sapere a riguardo.
Bonifico INPS per i disoccupati a febbraio: di che si tratta
Come è noto, la Naspi viene pagata mese per mese e si tratta di uno strumento davvero di capitale importanza per la tenuta non solo economica, ma anche sociale del Paese. La prima cosa da sottolineare, però, è un principio generale della Naspi. Ogni mese viene pagato l’importo relativo al mese precedente. Questo vuol dire che, per esempio, a febbraio sarà pagata la mensilità di gennaio. E non solo. Sono, infatti, in arrivo per molti disoccupati anche degli arretrati, con un bonifico INPS extra.
Come è noto, quando questo avviene si tratta sempre di una splendida notizia, visto che sono soldi a credito che sono maturati nel tempo. Fino allo scorso venerdì, infatti, INPS ha pagato tutte le mensilità arretrate a chi ne aveva diritto e queste persone, dunque, in questo mese di febbraio di inizio 2025, riceveranno importi extra. Si tratta di una piacevole sorpresa per i profili coinvolti.
Ricordiamo, però, che la Naspi ed i suoi pagamenti vengono gestiti direttamente dagli uffici sparsi sul territorio di INPS e non dalla sede centrale di Roma. Questo implica, non essendo una gestione centralizzata, che potrebbero esserci delle discrepanze per quanto riguarda le date rispetto a quelle indicate.
