Netflix si rinnova di nuovo, la piattaforma streaming una volta più amata dagli utenti sta iniziando a mostrare parecchi dissensi
In pochi non hanno mai avuto, anche solo per pochi mesi, un abbonamento a Netflix. Pratico e veloce, disponibile su ogni tipo di dispositivo e pieno di serie televisive da paura. Netflix per molto tempo è stato sinonimo di casa. Come un tempo lo furono i DVD che si affittavano il sabato sera con gli amici o con la famiglia. Non è stata una situazione facile quando quella realtà ci ha piano piano abbandonato.
Prima di loro i VHS o semplicemente i film che la sera davano sul digitale terrestre. Il mondo si evolve e noi ovviamente ci evolviamo con lui, ma non è facile andare avanti, quando siamo consapevoli di quello che stiamo lasciando indietro. Chi lascia la strada vecchia per quella nuova, sa quello che lascia, ma non sa quello che trova. Questa consapevolezza spesso spaventa. L’idea che il mondo cambia e noi cambiamo con lui, che nulla è statico che nulla è destinato a rimanere invariato…
I nuovi abbonamenti di Netflix
Non è un’idea facile con la quale convivere. Però si deve fare questo e ben altro. Alla fine, il nostro passaggio su questa terra è così breve che addirittura lamentarsi di quanto velocemente le cose si muovano attorno a noi, potrebbe quasi risultare presuntuoso. Lo si sente dire spesso, siamo un battito di ciglia nell’intera storia dell’universo.
Pensate quindi quanto effettivamente possono essere effimere le vite degli oggetti con la quale abbiamo condiviso un pezzo di vita, come i DVD. I bambini di oggi non sapranno neanche cosa sono se noi genitori non glie li facciamo conoscere. I computer non vengono più prodotti con la tecnologia che permette di vedere i vecchi dischi o che permette di ascoltare i vecchi CD. Il mondo cambia, deve stare dietro a troppe cose per stare dietro a noi.
Anche Netflix quindi cambia, come è già successo tante volte. Per stare dietro al cambiamento prende spesso decisioni infelici, come far salire nuovamente il prezzo degli abbonamenti. Un euro qui, un dollaro lì e in fine una sterlina di qua. In Italia non è ancora prevista una data di inizio per i nuovi piani di abbonamento, nel Regno Unito invece è praticamente cosa fatta. Noi possiamo rimanere calmi, finché non ci dicono nulla, i prezzi rimarranno quelli ancora per un po’.
